Veneto virtuoso nei pagamenti commerciali

mercoledì 14 febbraio 2018

CRIBIS ha analizzato i comportamenti di pagamento di circa 434.460 imprese venete; i dati registrati evidenziano una quota consistente di puntualità delle aziende locali (47.5%), superiore a quella nazionale e dell'area nord-est, che conferma i buoni risultati già riscontrati negli anni passati.

Tra le province virtuose ci sono Vicenza, Treviso e Belluno con oltre il 48% di imprese che rispettano le scadenze, mentre Venezia presenta una quota di puntualità poco sotto il 40%.

Buone notizie per quanto riguarda i pagamenti alla scadenza che sono aumentati del 17% dal 2010 ad oggi, mentre non si può dire lo stesso per i ritardi gravi che sono passati dal 3.8% di sette anni fa all'attuale 6.1%. L'incremento delle difficoltà delle aziende nel saldare le fatture puntualmente è evidente, ma negli ultimi periodi la situazione sta gradualmente migliorando. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno infatti, i ritardi oltre i 30 giorni sono diminuiti del 15.3%.

Tra i settori si distinguono le costruzioni, la manifattura e i servizi finanziari con quote di puntualità superiori al 50%, il commercio al dettaglio e l'agricoltura invece rappresentano i due settori più in difficoltà.

Sotto l'aspetto delle dimensioni aziendali, le realtà medio-grandi rientrano per la maggior parte (61%) nella fascia intermedia dei pagamenti entro i 30 giorni di ritardo. Le Micro imprese invece evidenziano, da un lato, la più alta concentrazione nella classe di pagamento alla scadenza (49,1%) e dall’altro anche la maggior quota di ritardi oltre i 30 giorni (6,8%).

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