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Più puntuali le imprese della moda Made in Italy

giovedì 15 marzo 2018

Analizzando l'ultimo Studio Pagamenti CRIBIS su Abbigliamento e Accessori, l'industria della moda italiana, in particolare il comparto della produzione, presenta performance di pagamento in miglioramento. Nell'ultimo trimestre del 2017 il 44.1% delle imprese infatti rispetta i termini prestabiliti a fronte di una media italiana del 37.3%. Anche sul fronte dei ritardi gravi il comparto produzione del settore della moda registra buoni risultati, la quota di pagamenti effettuati con oltre 30 giorni di ritardo è il 7.9%. Risultati incoraggianti che confermano la crescita del 61.5% della puntualità dal 2010 ad oggi.

La situazione è molto diversa per quanto riguarda i mercati di sbocco dell'industria della moda: nel commercio all'ingrosso e al dettaglio i ritardi oltre i 30 giorni sono rispettivamente il 12.5% e il 15%. Mentre la produzione segna risultati importanti tornando verso i livelli pre-crisi, le imprese che operano nel commercio dei prodotti evidenziano difficoltà significative nel rispettare i tempi di pagamento concordati.

Considerando anche la distribuzione all'ingrosso e al dettaglio il settore si concentra nell'area Sud e Isole, ma per quanto riguarda la produzione, il Centro Italia rimane la zona che occupa la posizione più alta. In particolare, la Toscana è la regione che detiene la quota più alta di imprese che producono abbigliamento e accessori seguita da Lombardia e Veneto.

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