Osservatorio Dun & Bradstreet: in calo i fallimenti nel mondo

lunedì 21 marzo 2016

Negli anni successivi alla recessione del 2008-2009 l'andamento globale dell'economia è stato lento e irregolare, tanto che la parola crescita pare essere ancora un termine improprio. Nonostante questo ritmo lento però secondo un'analisi di Dun & Bradstreet stiamo assistendo ad un calo dei fallimenti delle aziende a livello mondiale.

Tassi di interesse sempre più bassi, record negativo dell'inflazione e basso prezzo dell'energia hanno reso possibile la diminuzione delle insolvenze aziendali nonostante un contesto globale ancora deludente.

Dun & Bradstreet ha esaminato 28 paesi e i dati da fine 2014 ai primi mesi del 2016 indicano che i tassi di fallimento sono diminuiti per 16 dei paesi analizzati, sono rimasti invariati per sei di questi e quattro paesi hanno visto aumentare i tassi di fallimento.

I fallimenti sono in netta diminuzione in paesi come Stati Uniti e Giappone mentre, a causa anche dell'esposizione elevata nei confronti della Cina, i paesi della regione Asia-Pacifico sono tra le meno performanti e più soggette a fallimenti, soprattutto per quanto riguarda Australia, Hong Kong, Vietnam e Taiwan.

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