Come pagano le aziende nel mondo?

giovedì 16 maggio 2019

Con uno studio su oltre 5 miliardi di movimenti contabili, di cui oltre 530 milioni in Italia, CRIBIS ha analizzato i trend di pagamento su oltre 30 Paesi nel mondo.

Per quanto riguarda l'Europa, la Polonia e la Lituania si contraddistinguono per le maggiori quote di pagatori puntuali, rispettivamente 79,3% e 74,5% a cui fa seguito la Turchia con il 52,8%.

I dati più preoccupanti provengono dalla Romania, la quale registra la quota più alta di ritardi gravi con il 14,2%, seguita dal Portogallo che registra meno del 20,3% nella classe di pagamento alla scadenza e da Belgio e Regno Unito, che invece registrano meno del 40,6% nella classe di pagamento alla scadenza.

Invece insieme alla Francia (43,3%) mostrano dei grandi miglioramenti nelle abitudini di pagamentola Finlandia (45,5%) e l’Irlanda (47,8%), che presentano allo stesso tempo una crescita dei pagatori puntuali e una riduzione dei gravi ritardi.

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Nel continente asiatico è nuovamente Taiwan a contraddistinguersi per le maggiori quote di pagatori puntuali con il75,5%. Seguono per completare le prime tre posizioni l’India con il 58,4% (+11,3% rispetto al 2017) e le Filippine con il 42% (+13% rispetto al 2017).

Gli Stati Uniti nel 2018 registrano un aumento di 0,5%, raggiungendo il 57,1% di pagatori puntuali; contestualmente gli USA vedono una riduzione dei ritardi superiori ai 30 giorni medi, che raggiungono il 6,4% (-1,8% rispetto al 2017).

Il Messico si colloca in una posizione intermedia, con il 53,1% di pagatori alla scadenza. Più in difficoltà invece il Canada che registra una diminuzione del 10,1% in questa classe di pagamento rispetto al 2017.

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